giovedì 17 febbraio 2011

PRESTO TEST ANTIDROGA PER MEDICI E INFERMIERI

Droga: presto test anche per medici

Provvedimento del Dipartimento. Forse anche per insegnanti

 
  Anche medici, infermieri e ostetriche dovranno sottoporsi ai test anti-droga gia' previsti per alcune categorie a rischio: il Dipartimento politiche antidroga ha approntato un provvedimento che andra' presto in Conferenza Stato-Regioni per un'intesa. Lo rende noto il capo del Dipartimento, Giovanni Serpelloni, aggiungendo che si sta valutando di inserire anche gli insegnanti.

TORNA IL GRANDE ''GIGI PROIETTI'''

Torna Proietti con 'Di nuovo buonasera'

In scena anche la Murino in Donna Flor e la Sirena di Zingaretti

 
  La 'Donna Flor' di Caterina Murino e il ritorno di 'Piccoli equivoci' con Francesco Montanari a Roma; il debutto di Gigi Proietti in 'Di nuovo buonasera' e le 'Prospettive sulla guerra civile' con Massimo De Francovich a Milano; Nicoletta Braschi con i 'Tradimenti' di Pinter a Brindisi e la 'Sirena' di e con Luca Zingaretti ad Ancona: sono alcuni degli appuntamenti teatrali dei prossimi sette giorni.

RUBY: ''OBBIETTIVO SPUTTANAMENTO ITALIA RIUSCITO'''

Ruby: Avvenire, Italia confusa

Mantovano (Pdl) obiettivo sputtanamento e' stato raggiunto

 
 L'Italia e' confusa. Lo ribadisce l'Avvenire, in un editoriale firmato dal direttore Marco Tarquinio, che definisce le pressioni sulla Chiesa affinche' intervenga con parole di condanna esplicita sul Rubygate 'l'ennesima esibizione dei professionisti della strumentalizzazione' ma rileva che 'quando si e' nella confusione e nell'amarezza piu' grande ci si rivolge a chi puo' indicare una via d'uscita'. Per Mantovano (Pdl), ospite su La7, su Ruby 'l'obiettivo sputtanamento e' stato raggiunto'.

RUBY '''FINE INDAGGINI SOLO PROSTITUZIONE''''

Ruby: fine indagini solo prostituzione

Il filone d'inchiesta riguarda Minetti, Fede, Mora e altri

 
  Riguarderà solo il reato di induzione e favoreggiamento della prostituzione di Karima El Mahroug, in arte Ruby, quand'era ancora minorenne, la chiusura delle indagini, attesa per la prossima settimana, nei confronti del consigliere regionale Nicole Minetti, dell'imprenditore dei vip Mora, del direttore del Tg4 Fede e altre tre persone indagate nell'inchiesta milanese con al centro le presunte feste a luci rosse ad Arcore, alle quali avrebbe partecipato anche la giovane marocchina.

ECCO I DOCUMENTI''''

Ecco documenti rinvio, Consulta: 'Cassazione decide su competenza'

Longo-Ghedini: competenza è del tribunale ministri  

Ecco documenti rinvio, Consulta: 'Cassazione decide su competenza'
 ROMA - Se l'obiettivo è trasferire il processo a carico del premier Berlusconi sul 'caso Ruby' dal tribunale di Milano a quello dei ministri, il conflitto tra poteri dello Stato davanti alla Corte Costituzionale rischia di cadere nel vuoto e di essere fermato da una pronuncia di inammissibilità. E questo perché - spiega all'ANSA un'importante e qualificata fonte di Palazzo della Consulta- sulle questioni di giurisdizione decide la Cassazione e non la Corte Costituzionale, "secondo quanto previsto dall'art.37, secondo comma, della legge 87 del 1953" sul funzionamento della Consulta. Negli stessi ambienti si auspica che tali norme siano tenute in conto nel caso in cui la Camera o la Presidenza del Consiglio decidano di sollevare il conflitto.
La norma citata prevede che il conflitto tra poteri dello Stato è risolto dalla Corte costituzionale "se insorge tra organi competenti a dichiarare definitivamente la volontà del potere cui appartengono e per la delimitazione della sfera di attribuzioni determinata per i vari poteri da norme costituzionali". Ma la stessa norma, al secondo comma, precisa che "restano ferme le norme vigenti per le questioni di giurisdizione". Quindi, se la questione verrà posta per risolvere il nodo della competenza funzionale (nel telefonare in questura a Milano per chiedere il rilascio di Ruby Berlusconi ha agito o no abusando della sua funzione di premier tanto da dover essere giudicato dal tribunale dei ministri?) la Consulta dovrebbe rigettarla, dichiarandola inammissibile e senza entrare nel merito. La sollecitazione in ambienti di Palazzo della Consulta è dunque quella di "valutare bene" la strada del conflitto tra poteri. E se questo dovesse essere sollevato, si tenga conto che il conflitto non sospende il procedimento in corso. Inoltre - fa notare la stessa fonte qualificata - tra ammissibilità e decisione nel merito mediamente passa oltre un anno prima che la Consulta si esprima sui conflitti. "Potremmo anche ridurre i tempi arrivando a sei mesi ma - viene ribadito - non si dimentichi che è la Cassazione a decidere sulle questioni di competenza".

LONGO-GHEDINI: COMPETENZA E' DEL TRIBUNALE MINISTRI
- ''Il Parlamento ha gia' detto che la competenza e' del tribunale dei ministri''. Lo sostengono gli avvocati del premier Berlusconi, Piero Longo e Niccolo' Ghedini, in un'intervista al Mattino. Il tribunale di Milano, secondo i legali, non e' competente ne' per il reato di concussione, ne' per quello di prostituzione minorile. Per quest'ultimo, ''sarebbe stato di competenza dei magistrati di Monza - aggiungono - una tesi, questa, che non e' stata presa in considerazione dal gip. Ma questo non significa che e' caduta e che sia non valida. Noi finora siamo stati spettatori'', perche' ''in questa fase il codice non ha consentito e non consente la nostra partecipazione''.
Longo e Ghedini rilevano anche che ''per la prostituzione minorile la legge prevede che si proceda per via ordinaria, pertanto, la richiesta del rinvio a giudizio da parte della procura di Milano, doveva essere valutata dal giudice in sede di udienza preliminare''. La composizione tutta femminile del collegio che giudichera' Berlusconi non costituisce un problema per i due avvocati, secondo i quali ''giudici donne gia' ci sono nel processo Mills. Ma va benissimo, le donne sono gradite e qualche volta anche gradevoli''. E' una questione di ''probabilita' statistiche'', aggiungono, dal momento che ''ormai in magistrartura le donne sono maggioranza''.

PRETE MOLESTA CHIRICHETTA DI 12 ANNI '''CONDANNATO A 7 ANNI''

Molesto' chierichetta, 7 anni a prete

I legali del parroco ricorreranno in appello


 
  Sette anni e otto mesi di reclusione, 190 mila euro di risarcimento alla vittima e alla madre, interdizione perpetua dai pubblici uffici e quindi interdizione perpetua a fini educativi. E' la condanna inflitta dal tribunale di Savona, dopo circa due ore di camera di Consiglio, a un parroco di 46 anni di San Giovanni e San Vincenzo di Alassio, accusato di molestie sessuali nei confronti di una chierichetta di 12 anni. I legali del parroco ricorreranno in appello.

FOTOGRAFI IN DELIRIO PER ''BELEN E CANALIS''''

 

Fotografi in delirio per l'arrivo di Elisabetta Canalis e Belen Rodriguez, le due 'regine' del festival di Sanremo 2011, alla consueta conferenza stampa di mezzogiorno all'Ariston. Belen ha un abito azzurro e i capelli sciolti, mentre la Canalis una giacca nera di pelle sopra una tshirt bianca e uno chignon.

Sanremo 2011 - Luca e Paolo cantano Ti sputtanerò

FINI: BERLUSCONI CRESCE SOLTANTO GRAZIE AL POTERE FINANZIARI''''

Fini: 'Berlusconi può crescere col suo potere finanziario'

'La maggioranza cresce per il suo potere finanziario. Momento difficile ma progetto resta'

Gianfranco Fini
 
ROMA - E' verosimile che Berlusconi allarghi la sua maggioranza, ha poteri seduttivi, è prudente non avversarli ma andiamo avanti. Per Fli è un momento difficile ma il progetto resta, la battaglia si vince alle urne. La maggioranza cresce grazie al potere finanziario del premier: così il presidente della Camera Gianfranco Fini.
PONTONE LASCIA FLI - Il senatore Franco Pontone ha deciso di lasciare il gruppo del Fli e, a quanto si apprende da fonti della maggioranza, sta per rientrare nel Pdl.
L'uscita di Pontone non è una sorpresa visto che era da tempo in sofferenza verso il Fli ed era rimasto nel gruppo perché il suo addio avrebbe ridotto a nove i senatori finiani con l'impossibilità di formare un gruppo che deve essere di minimo 10 senatori.
L'ex amministratore di An starebbe per formalizzare il suo addio in giornata. Con l'uscita ieri di Giuseppe Menardi il Fli al Senato non può più formare un gruppo e questo ha facilitato la decisione di Pontone.
GUZZANTI IN GRUPPO 'RESPONSABILI' - "E' con grande soddisfazione personale e politica che accogliamo l'onorevole Guzzanti come indipendente liberale nel nostro gruppo, sicuri che porterà uno straordinario contributo culturale e politico alla nostra attività parlamentare". Così Luciano Sardelli, capogruppo di 'Iniziativa Responsabile', annuncia l'adesione di Paolo Guzzanti al gruppo.
NASCE A SENATO GRUPPO'AUTONOMIE'. TAHLER,SCISSI DA UDC - Dovrebbe vedere la luce in tempi rapidi al Senato un nuovo gruppo che si chiamerà "Per le Autonomie" e che nasce da "una scissione con la componente dell'Udc". A spiegarlo è la senatrice Helga Tahler, tra le promotrici dell'iniziativa. "La prima cosa che voglio mettere subito in chiaro - precisa - è che noi non saremo l'equivalente del gruppo dei 'Responsabili' che si è creato a Montecitorio, come pensa qualcuno. No, niente affatto. Noi vogliamo restare dove siamo e cioé in difesa delle autonomie senza schierarci né con la maggioranza, né con il terzo polo, né con la destra, né con la sinistra". Pertanto la 'nascita' del nuovo organismo parlamentare, sottolinea, "dovrà essere considerata come una scissione dal gruppo unitario che avevamo insieme all'Udc. Ma l'idea è quella di prendere posizione provvedimento per provvedimento. A seconda che le varie norme corrispondano o meno a quelli che sono i nostri convincimenti di autonomia e indipendenza".
"E sono interessati a questo progetto - aggiunge Helga Tahler - alcuni senatori che erano nella nostra componente sin dall'inizio come Giulio Andreotti, Manfred Pinzger, Antonio Fosson. Poi sembrano guardare con attenzione alla nostra iniziativa Adriana Poli Bortone, Maria Giuseppina Castiglione e Piergiorgio Massidda". Tra i nomi che circolano che potrebbero aderire al nuovo gruppo ci sono anche quelli di Raffaele Fantetti e Riccardo Villari. E l'ex Fli Giuseppe Menardi? "Ci siamo parlati ieri per la prima volta - racconta ancora la Tahler - e ha mostrato dell'interesse visto che mi ha spiegato di non voler più restare in Fli, ma di non voler tornare nel Pdl". E, secondo alcuni 'autonomisti', anche altri possibili 'fuoriusciti' di Fli potrebbero aderire all'iniziativa. "La nostra - sottolinea Adriana Poli Bortone - non sarà un'adesione tout court alla politica della maggioranza. Valuteremo caso per caso. Ad esempio per quanto riguarda il federalismo vogliamo prima capire cosa prevederà davvero alla fine per il Sud. Non saremo affatto come i 'Responsabili' alla Camera. Noi daremo il nostro sostegno a seconda delle circostanze e se si risponderà a quelli che sono i nostri convincimenti. Il gruppo si annuncia piuttosto eterogeneo, ma sembrano obiettivi compatibili". E' ancora prematuro parlare ora di chi sarà il possibile capogruppo di questa nuova formazione, spiegano, ma quello che si sa è che sarebbero stati avviati contatti anche con alcuni esponenti del Pd come Claudio Molinari ex sindaco di Riva del Garda. Ma perché comunque questa scissione proprio ora? "Al'inizio della legislatura - aggiunge Olga Tahler - avevamo fatto dei patti con l'Udc come quello che riguardava la presidenza del gruppo. Metà della legislatura sarebbe dovuta toccare a loro e l'altra metà a noi. E invece... E poi loro sono entrati a far parte di questo 'Terzo Polo', mentre noi non vogliamo schierarci proprio con nessuno. La nostra forza è l'autonomia e autonomisti intendiamo restare".

martedì 15 febbraio 2011

BUONA NOTTE A TUTTI I VISITATORI DI GOSIP'''

VI ASPETTO DOMANI NUMEROSI COME OGGI PER DELLE NUOVE NOTIZIE FAVOLOSE SU GOSSIP, PARLEREO DI POLICA SPETTACOLO E MOLTO ALTRO...VI ASPETTO NUMEROSI NEL BLOG, BUONA VISIONE A TUTTI''''

lunedì 14 febbraio 2011

lui dorme mentre il resto d'Italia non dorme più perchè non sa cosa mettere a tavola domani'''

VATTENE VIA AFFAMATORE DEL POPOLO, COMPRATI UN ISOLA E VACCI A VIVERE E LASCIA VIVERE ANCHE NOI OPERAI. PUTTANIERE COSTRETTO A PAGARE UNA O PIù DONNE PER FARE SESSO, VERGOGNATI ZOZZONE

BERLUSCONI LA MELA MARCIA D'ITALIA''''

Il caso Berlusconi va oltre ogni immaginazione, in meno di 20 anni ha ridotto l'iatlia in un puttanaio, povertà per i cittadini, corruzione , sputtanamento verso altri paesi del resto del mondo, ha creato uno stato di tensione, è un vecchio porco che pensa soltanto ai suoi affari personali e se ne frega del resto degli Italiani, per chi leggerà queste poche note gli sarò grato se commentassero le mie e di migliaia di Italiani che pensano la stessa cosa. grazie.  

JANIS JOPLIN PIECE OF MY HEART

"Going up the Country" - Canned Heat / WOODSTOCK '69

domenica 13 febbraio 2011

Madonna a Berlino per presentare il suo nuovo Film''''

Berlino: arriva Madonna e presenta film

La popstar ha presentato in grande segretezza alcune scene di W.E.

Madonna a Berlino Madonna a Berlino
  Dell'inviato Francesco Gallo
BERLINO - "Ho letto dieci anni fa un libro con la storia d'amore di Wallis Simpson e di Edoardo VIII e da allora sono rimasta affascinata da questa relazione e soprattutto dal coraggio e dal sacrificio di un uomo che rinuncia al potere per amore". A parlare così è la popstar Madonna ieri sera a Berlino per presentare in grande segretezza alcune scene del suo ultimo film W.E. nella più blindata sala di proiezione ai giornalisti perché piena di soli buyer internazionali che si sono adattati anche sui gradini per vedere di cosa si trattava. Ma ne valeva la pena perché a commentare le poche sequenze mostrate (circa dieci minuti) c'era Madonna in persona vestita con un tailleur grigio. Nella prima sequenza, di stile molto classico, Wallis Simpson (Andrea Riseborough) sta preparando nel suo salotto un cocktail a Edoardo VIII (Richard Coyle). I due civettano, ma dopo un po' arriva il secondo marito di Wallis visibilmente ingelosito dalla presenza per niente occasionale del futuro re.
Ma il film di Madonna ha una doppia anima perché la storia "molto glamour e raffinata", così l'ha definita la stessa Madonna, ha il suo lato oscuro. In W.E. infatti convive un'altra storia che si svolge nella contemporaneità, un'altra donna, "moglie frustrata che vive a Manhattan che si misura con le conseguenze dell'amore e con la sua forza sotterranea". Una donna di nome Wally (Abbie Cornish) ossessionata da questa figura storica che vorrebbe emulare. Tanto da gettarsi, come si vede in un'altra sequenza del film, in una storia - questa senza troppo glamour anzi con risvolti trash - con una guardia giurata russa (Oscar Isaac) che lavora a Sotheby's con cui amoreggia appena può nella stessa sede della famosa sala d'aste mentre i colleghi della guardia assistono dalle telecamere di sorveglianza divertiti alle loro performance.
"Ho voluto dare delle parole a ciò che in genere resta nel privato e mettere questa storia parallela per rendere la vicenda in qualche modo universale" ha detto poi la popstar parlando di questo lungometraggio in postproduzione e scritto da lei insieme ad Alek Keshishian. Nessuna paura però da parte sua di toccare la sensibilità della storia inglese e degli inglesi: "Ho letto tanti libri e documenti su quello che successe allora che non temo nulla". A chi le chiedeva in poche parole di raccontare questo film a cui lavora da tre anni, Madonna senza troppo imbarazzo ha replicato: "Il fascino, l'amore, il mistero, il tutto combinato con la straordinari coincidenza di un evento storico".

Anonymous, Oscura siti governativi e camera'''''

Anonymous, oscurati siti Governo e Camera

ROMA - "Abbiamo attaccato e resi inaccessibili per diverso tempo i siti del governo e di camera.it": lo afferma Anonymous, il network telematico per la libertà di internet, rivendicando gli assalti informatici di oggi contro i siti istituzionali italiani. Il gruppo afferma di aver reso "inaccessibile per alcune ore" diversi siti, in particolare quello della Camera dei deputati.
"Anonymous non accetta che alla Camera durante un dibattito ci siano politici che si addormentano o peggio iniziano a usare un linguaggio scorretto, con cori da stadio o addirittura venendo alle mani", recita una comunicazione del gruppo sulle ragioni della scelta del sito camera.it tra gli obiettivi dell'attacco informatico. A.B. precisa all'ANSA che nel mirino sono finiti anche governo.it, senato.it e parlamento.it, "hanno partecipato in almeno 1.400, e la decisione è stata frutto di un lungo dibattito che ha coinvolto i non-italiani". "Mentre loro litigano fuori da quella sede istituzionale centinaia di migliaia di famiglie non arrivano a fine mese - prosegue Anonimous - e non è rispettoso per nessuno offrire uno spettacolo del genere. La 'campagna italiana' di Anonymous "crede che questa penisola di storia, di cultura, di tradizione di grandi personaggi non possa decadere nel baratro. Anonymous non dimentica, Anonymous non perdona le ingiustizie, aspettateci sempre!", dicono, preannunciando nuove iniziative finché "non ci saranno cambiamenti radicali".
"Abbiamo oscurato per circa trenta minuti oggi anche il sito mediaset.it": ha anche affermato il gruppo Anonymous.
Il sito del governo italiano ha subito diversi attacchi nel corso della giornata che hanno provocato "momenti di criticità" ma le misure di contrasto messe in atto dalla polizia postale hanno impedito agli hackers di bloccare completamente il sito. Lo si apprende da fonti investigative secondo le quali i pirati informatici hanno tentato anche di attaccare altri siti istituzionali tra cui quelli di Camera e Senato, senza però riuscirci.
"Sapevamo dell'attacco e abbiamo predisposto delle contromisure che ci hanno consentito di rispondere in maniera adeguata", dicono le fonti, sottolineando che in alcuni casi sono state proprio le difese alzate a 'bloccare' per brevi periodi i siti istituzionali. Ad esempio, nel corso della giornata è stato deciso di bloccare l'accesso dall'estero al sito del governo. Nei giorni scorsi un attacco informatico al governo era stato annunciato dagli hackers di Anonymous, il network di sostenitori di Wikileaks.

Natalia Kills: la nuova ledi Gaga? ''Leggi l'articolo''

Natalia Kills, la nuova Lady Gaga?

Dall'Inghilterra arriva la sfida al fenomeno pop del momento

13 febbraio, 20:32

Natalia Kills - Mirrors
 
Natalia Kills - Mirrors
ROMA, 13 FEB - Effettivamente qualcosa in comune ce l'hanno. Entrambe 24enni, entrambe con origini italiane, entrambe dance ed electro pop (e qualcuno potrebbe dire anche: timbro vocale simile, stesso trucco e stesse frangette). Quello che ancora manca a Natalia Kills per essere davvero paragonata a Lady Gaga è sicuramente la popolarità (e forse anche il talento?). L'uscita del primo album della britannica Kills (al secolo Natalia Cappuccini) 'Perfectionist' è prevista per aprile. Intanto è sbarcato in Europa il suo primo singolo 'Mirrors' (dopo i promozionali 'Zombie' ed 'Activate my heart'), con relativo video. E qui le assonanze con la pluripremiata collega statunitense si fanno già sentire (e vedere). Del resto la canzone vede tra gli autori e i produttori un nome non nuovo a Lady Gaga (vero nome Stefani Joanne Angelina Germanotta). Parliamo di Martin Kierszenbaum, co-autore e produttore di successi come 'Poker face' o 'Just dance', che hanno lanciato GaGa verso il successo mondiale.

Milioni di donne e uomini oggi nelle piazze ''BERLUSCONI DIMETTITI''

Ruby, l'urlo delle donne: 'Siamo più di un milione. Berlusconi dimettiti'

'Se non ora quando?' in molte piazze italiane e nel mondo. Un corteo arriva fino a Montecitorio

 Ruby, l'urlo delle donne: 'Siamo più di un milione. Berlusconi dimettiti'
ROMA - Una marea di più di un milione di persone "indignate" è scesa in piazza, in Italia e nel mondo, per dire basta a una cultura che nega la dignità delle donne e per chiedere le dimissioni di Silvio Berlusconi. Ha superato le più rosee aspettative la mobilitazione nata intorno all'appello "Se non ora quando", che in pochi giorni e con il fondamentale ausilio di Internet ha scatenato, con un effetto-valanga, manifestazioni in 230 città in Italia e una trentina all'estero. Roma in primo luogo, ma anche Milano, Torino, Napoli e così via in giro per l'Italia e per il mondo fino all'altra parte del globo, a Honolulu e Auckland: un grido si è levato oggi pomeriggio dalle piazze: "ora basta!". Piazze enormi come quella del Popolo a Roma si sono riempite di donne e di uomini "amici delle donne", tutti arrivati senza bandiere di partito ma solo con qualche tricolore e tanti cartelli, tutti contro il premier: "Berlusconi indegno", "Io donna cattolica dico basta! B vai via", "Napolitano: una Clio tutta la vita - Berlusconi: una escort tutte le notti" e anche "Dimettiti! Grande capo culo flaccido". E contro Berlusconi si è levato l'urlo della folla prima dell'inizio della manifestazione romana: "Dimettiti!". La rabbia della gente in piazza è infatti più esplicita e diretta di quella delle donne sul palco, che quasi mai pronunciano il nome di Berlusconi e puntano invece sui temi della dignità delle donne e della rivendicazione di un nuovo ruolo.
Star applauditissime della kermesse romana, la leader della Cgil Susanna Camusso e la deputata finiana Giulia Bongiorno. "La misura è colma" ha detto dal palco Camusso, che ha definito quella di oggi "una rivoluzione culturale che si muove dal basso", che parte "non dalle gerarchie ma dal popolo: é davvero un Paese che non ne può più". E per Bongiorno "oggi siamo e dobbiamo essere protagoniste, non comparse. L'unico contesto in cui vedo le donne protagoniste sono le barzellette, soprattutto se le barzellette provengono da Arcore". In piazza anche le prostitute - il Movimento per i loro diritti aveva annunciato l'adesione - che si sono presentate con un ombrellino rosso e un gruppetto di loro ha sfilato per le strade del centro di Roma con uno striscione che recitava "Sul nostro corpo nessuna strumentalizzazione, diritti e welfare per tutte". E c'é stato anche un piccolo, festoso blitz di circa duecento manifestanti che si sono recati davanti a Montecitorio per chiedere le dimissioni di Berlusconi e lasciare regalini ironici ai parlamentari.
TANTI STRISCIONI - "Vogliamo un Paese che rispetti le donne tutte". Lo striscione rosa viene srotolato dalla terrazza del Pincio quando piazza del Popolo è già gremita. E fa da sfondo alla manifestazione "Se non ora quando?". Una protesta senza bandiere di partito, con qualche tricolore, ma soprattutto con tantissimi striscioni, cartelli, adesivi con slogan orgogliosi, irriverenti, a tratti rabbiosi. Per rivendicare con tutte le sfumature possibili "la dignità delle donne".
DA NORD A SUD, PROTESTA RIEMPIE PIAZZE - La protesta delle donne per rivendicare la propria dignità ha riempito le piazze di tutta Italia. Al di là di quella della capitale, manifestazioni colorate e scandite da balli, cartelli fantasiosi, cori e slogan anche per sollecitare le dimissioni di Silvio Berlusconi, si sono tenute da Nord a Sud del Paese e hanno visto anche la partecipazione di tanti uomini e intere famiglie. Ed è stato "pienone" nelle principali città, a cominciare da Milano e Torino, dove secondo gli organizzatori i partecipanti sono arrivati a quota 100mila. "Tutto esaurito" dunque a Milano. Ma a scaldare la folla sono stati soprattutto le parole del premio Nobel Dario Fo e di sua moglie Franca Rame.
Torino ha visto piazza San Carlo affollata come nelle storiche manifestazioni del Primo Maggio e i portici di via Roma impercorribili. "Siamo partiti in 50 mila, ora siamo diventati 100 mila", hanno detto gli organizzatori a un'ora dall'inizio della manifestazione. Un cordone formato dalle donne che si tenevano per mano ha aperto invece la manifestazione di Bologna. Cinquantamila persone anche a Napoli. Altrettanti partecipanti a Genova, dove "in galera" è stato uno degli slogan più gridati dai presenti, tra i quali c'era anche il comitato 'Le graziose', che rappresenta le prostitute del centro storico. In trentamila hanno sfilato a Firenze; mentre a Venezia la manifestazione è stata anche l'occasione per esprimere solidarietà a Nicoletta Zago, operaia che da tre giorni su una torre di Marghera a 150 metri d'altezza, è in sciopero della fame per il posto di lavoro.

venerdì 11 febbraio 2011

Bersani: ''Berlusconi eversivo''

La preoccupazione del segretario del Pd Bersani

"Berlusconi è eversivo

"Se nella maggioranza c'e' qualcuno che ha a cuore le sorti del paese dica qualcosa".
 
 
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Bersani Bersani

"Da Berlusconi parole eversive, ci stiamo avvicinando rapidamente alla soglia di guardia. Se nella maggioranza c'e' qualcuno che ha a cuore le sorti del paese dica qualcosa". Cosi' il leader Pd Pier Luigi Bersani reagisce agli ultimi attacchi del premier Silvio Berlusconi. E' dovere delle opposizioni - aggiunge Bersani - rinserrare le file e costruire un'iniziativa nuova e unitaria".
"Se - afferma Bersani - come dice Berlusconi le sue dichiarazioni nell'intervista rilasciata al Foglio, non sono uno sfogo, allora si tratta di parole semplicemente eversive.
Se nella maggioranza c'e' qualcuno che ha a cuore le sorti del Paese, dica qualcosa perche' ci si sta avvicinando rapidamente alla soglia di allarme; si pronunci nel Paese chiunque ha la possibilita' di far sentire la sua voce".
Per il leader Pd, "tutte le opposizioni hanno il dovere di rinserrare le fila, di costruire un'iniziativa comune, e, come chiediamo da tempo, di rivolgersi agli italiani stanchi e turbati con la generosita' di una proposta nuova e unitaria".

A STRASBURGO ''BERLUSCONI'' CREA UN PRECEDENTE''

Precedenti, Milosevic e Saddam

A Strasburgo Berlusconi crea un precedente


Se il premier Silvio Berlusconi dovesse ricorrere alla Corte dei diritti dell'uomo di Strasburgo per la violazione della privacy, in seguito alle indagini giudiziarie nelle quali e' coinvolto, sarebbe il primo capo di governo o di Stato a farlo mentre ricopre ancora l'incarico. E' quanto riferiscono fonti della Corte europea.
 
 
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Berlusconi Berlusconi

Se il premier Silvio Berlusconi dovesse ricorrere alla Corte dei diritti dell'uomo di Strasburgo per la violazione della privacy, in seguito alle indagini giudiziarie nelle quali e' coinvolto, sarebbe il primo capo di governo o di Stato a farlo mentre ricopre ancora l'incarico. E' quanto riferiscono  fonti della Corte europea.

Finora infatti la Corte, indicano le fonti, avrebbe ricevuto solo ricorsi da ex capi di Stato o di governo. Tra questi, l'ex presidente della ex Jugoslavia, Slobodan Milosevic, che fece ricorso contro l'Olanda nel 2001 sostenendo tra l'altro che il Tribunale internazionale per i crimini nella ex Jugoslavia non era un tribunale indipendente. Il suo ricorso fu dichiarato inammissibile.
Sono inoltre ricorsi alla Corte l'ex presidente iracheno, Saddam Hussein, contro le forze della coalizione (ed anche il suo ricorso e' stato dichiarato inammissibile) e l'ex presidente della Lituania, Rolandas Paksas, che invece ha vinto la causa. Pende invece tuttora davanti alla Corte un caso sollevato dall'ex premier della Bulgaria, Sax Koburgotski.

QUSTA VOLTA IL BUNGA BUNGA TOCCA A LUI'''''

Emilio Fede Emilio Fede

I pm milanesi che indagano sul caso Ruby dovrebbero chiudere entro una decina di giorni il fascicolo dell'inchiesta in cui sono indagati la consigliera regionale Nicole Minetti, l'agente dei Vip, Lele Mora, il direttore del Tg4 Emilio Fede e almeno altre tre persone per induzione e favoreggiamento della prostituzione di maggiorenni
e della minorenne Ruby.

La chiusura delle indagini, coordinate dai procuratori aggiunti Ilda Boccassini e Pietro Forno e dal pm Antonio Sangermano, potrebbe arrivare tra la fine della settimana prossima e l'inizio di quella successiva. Dal fascicolo dell'inchiesta era stata stralciata la posizione del premier Silvio Berlusconi, accusato di prostituzione minorile e concussione, per la richiesta di processo con rito immediato, che e' ora al vaglio del gip Cristina Di Censo. La decisione del giudice non arrivera' prima di lunedi'.

Sara Tommasi ''I politici pensano solo a fare sesso''

 
Sara Tommasi Sara Tommasi

I politici vogliono sempre fare sesso e forse l'errore è non aver voluto accettare di prostituirsi. Per essere una bocconiana, Sara Tommasi, va dritta al sodo, anzi al business. La soubrette intercettata dai magistrati di Napoli al Tg de La7 chiede ai pm di convocarla. E racconta di sesso, droga e politica.

La Tommasi ribadisce che le è stata somministrata droga a sua insaputa per renderla più disponibile agli incontri: "C'è un sistema che mette droghe nei bicchieri, mica Lele Mora solo, pure Corona... Chiunque in questo lavoro usa delle droghe.
Vedo quello che mi succede giornalmente".
La vogliaIn generale, aggiunge, "la classe politica dirigente ha sempre voglia di 'sc...', stanno sempre a pensare a 'sc...'". La Tommasi, però, nega di essersi prostituita: "No, non l'ho mai fatto. Forse è questa la pecca. Perché la prostituzione non è reato e in Italia bisogna fare sesso a pagamento. Se dei vecchiacci bavosi ti chiedono di far sesso lo devi fare, in modo tale che ti pagano, così sei stipendiata: se sei una bella
ragazza hai la fortuna di essere approcciata da vecchiacci bavosi che ti pagano per far sesso, per proteggerti, per darti dei programmi... questa è l'Italia, funziona così". Quanto ai pm, "spero che mi chiamino per chiedermi informazioni... forse la
polizia ha paura".
Sul jet di StatoLa stessa Tommasi racconta di essere andata in Bulgaria con Vittorio Sgarbi e "con il presidente Berlusconi", il 14 giugno scorso, per l'inaugurazione di una statua di Garibaldi a Sofia. Ora la bella Sara è a Dubai, in vacanza: da lì rilascia interviste a radio, giornali e tv. Si dice "delusa, perché quando l'ho conosciuto Silvio Berlusconi, ha conquistato il mio cuore, come quello degli italiani, ma ora uno scandalo del genere può coinvolgere una starlette come me, ma non un politico".

Rovinata da séIeri durante l'ufficio di presidenza del Pdl a Palazzo Grazioli, riferiscono alcuni presenti, Silvio Berlusconi si sarebbe soffermato sugli sms inviati dalla Tommasi. "Mi dispiace, questa ragazza, come avete visto - avrebbe detto il premier - si sta rovinando la sua vita con le sue stesse mani".

Pronta per SanremoRovinata? Sara non la pensa così: "Alla fine questo clamore mi potrà portare successo e lavoro come è già successo ad altre ragazze, vedi Belén".
Il ministro della Difesa Ignazio La Russa intanto semntisce seccamente di averla mai frequentata:"Lo conosco da una vita. Se qualcuno dice che non è vero non c'è problema: gli archivi parlano".

Lady Gaga '''nuova copertina'''

Lady Gaga, ennesima copertina. Ma stavolta è rosa

FACCE DA COVER

Lady Gaga, ennesima copertina. Ma stavolta è rosa

La popstar fotografata da Mario Testino per il numero di marzo di Vogue America: scatti di classe che si aggiungono alla sua numerosa collezione

Ufficiale la Marcuzzi in dolce attesa'''

E ufficiale, Alessia è incinta

DOLCI ATTESE

E' ufficiale, Alessia è incinta

La Marcuzzi conferma i rumors: lei e Francesco Facchinetti aspettano un bimbo. E per divulgare la notizia si affida al "solito" Signorini

PDL in piazza contro i giudici'' Il popolo viola controbatte ''VERGOGNATEVI''

Pdl in piazza contro i giudici

Davanti al palazzo di Giustizia di Milano circa 150 persone, guidate da Daniela Santanchè, hanno alzato cartelli e scandito slogan a favore del premier. Assenti i ministri. Qualcuno, dal marciapiede guardando la folla riunita intorno al gazebo ha urlato "vergogna" contro i seguaci del premier. Frenata sullo strappo con l'Udc

ROMA - Pdl in piazza contro i giudici. Stamattina, davanti al palazzo di Giustizia di Milano, circa 150 persone, guidate da Daniela Santanchè ("Io cambierei il nome di questo palazzo, lo chiamerei 'il palazzo di ingiustizia', dove c'è una minoranza della magistratura militante che vuole sovvertire il voto popolare e far cadere Silvio Berlusconi") hanno alzato cartelli e scandito slogan a favore del premier. Alla manifestazione ha partecipato anche la presidente della Commissione Cultura della Camera, Valentina Aprea e Alberto Torregiani, responsabile del settore giustizia del Movimento per l'Italia e figlio di Pierluigi, il gioielliere milanese ucciso dai Pac di Cesare Battisti nel '79. Non c'erano, invece, i ministro del Pdl la cui presenza era stata ventilata nei giorni scorsi.

LE FOTO
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I manifestanti del Pdl, hanno invaso corso Vittoria, bloccando parte della carreggiata, sventolando bandiere del Popolo della libertà. Su uno striscione c'era scritta una frase di Luigi Einaudi: 'Giustizia non esiste la' dove non vi è libertà". Su alcuni cartelli retti si leggeva: "Silvio, resistere, resistere, resistere". Una frase, questa, mutuata dalla relazione dell'ex procuratore generale di Milano, Francesco Saverio Borrelli nel corso dell'inaugurazione dell' anno giudiziario del 2002. Dall'altra parte della
carreggiata, inoltre, si sono poi radunati alcuni esponenti del Popolo Viola, che hanno organizzato un "contro-presidio" a sostegno dei magistrati. E sono stati molti i passanti che hanno urlato 'vergogna' all'indirizzo dei militanti del Pdl.

Sempre oggi alle 17, Silvio Berlusconi salirà al Colle dove incontrerà Giorgio Napolitano. Un faccia a faccia atteso nel pieno dello scontro politico e istituzionale che vede protagonista il premier.

Frenata sullo strappo con l'Udc.
Toccherà ai dirigenti locali "verificare e stabilire, luogo per luogo e volta per volta, se l' alleanza con l'Udc ha ancora ragion d'essere o se invece è terminato il rapporto di fiducia". I coordinatori nazionali del Pdl, Sandro Bondi, Denis Verdini e Ignazio La Russa circoscrivono le parole di Silvio Berlusconi che ieri aveva sollevato il problema degli accordi con i centristi 2. E se a livello nazionale "il dissenso è assai netto", a livello locale "c'è invece una situazione a macchia di leopardo". Da valutare caso per caso. Anche perchè l'ipotesi di rottura generalizzata preoccupa chi, tra gli amministratori del centrodestra, ha l'Udc come alleato. "Stamattina ho sentito personalmente il premier e chiaramente smentisce di aver detto quelle cose" dice il presidente della regione Lazio, Renata Polverini.

Sanremo ''le date e i big in gara''

Sanremo 2011: è l'anno di Morandi, Belen e la Canalis

Ma esperti pensano che non sarà il festival del gossip e dei comici, ma della musica.

Manca solo un week o poco più. Poi l'edizione numero 61 del Festival della canzone italiana aprirà i battenti. E con buone speranze che stavolta (Canalis, Belen e Fabrizio Corona a parte) sia la musica a farla da padrona.
"Potrebbe anche succedere l'impensabile - scrive, infatti, un grande esperto come Gino Castaldo sul Venerdì di Repubblica - ovvero che a Sanremo a contare tornino la canzoni. Solo pochi anni fa al Festival si faceva finta, come se i brani, in scaletta, dovessero metterli per forza: era pur sempre (almeno di facciata) il Festival della canzone, ma spesso la spietatezza degli indici d'ascolto indicava che proprio al momento delle esibizioni, molti si distraevano e cambiavano canale. Contava il resto, il gossip, i comici, le vallette". E stavolta?
Ilsalvagente.it ha intervistato nei giorni scorsi due dei protagonisti, Franco Battiato e Luca Barbarossa. Anche loro pensano che questo sia un anno di svolta per la rassegna sanremese.
 

Si comincia il giorno dopo San Valentino


Quest'anno il sipario si alza il 15 febbraio. In diretta dal Teatro Ariston, alle ore 21,10 su RaiUno (e si va avanti fino a 45 minuti dopo la mezzanotte), Gianni Morandi, affiancato da Belen Rodriguez ed Elisabetta Canalis e dall'ironia di Luca e Paolo, sarà il protagonista uno spettacolo aperto a tanti ospiti e star internazionali. Lunedì, nel corso della conferenza stampa di presentazione, anche gli ultimi dubbi sugli ospiti saranno sciolti.

L'elenco dei big del 61° Festival


Questo, intanto, l'elenco con gli Artisti invitati da Gianni Morandi e dal direttore artistico GianmarcoMazzi a partecipare alla garadi quest'anno.

- Luca Madonia con Franco Battiato con 'L'Alieno'
- Anna Oxa con 'La mia anima d'uomo'
- Max Pezzali con 'Il mio secondo tempo'
- Roberto Vecchioni con 'Chiamami ancora amore'
- Tricarico con '3 colori'
- Al Bano con 'Amanda è libera'
- Nathalie con 'Vivo sospesa'
- Emma e i Modà con 'Arriverà'
- Davide Van De Sfroos con 'Yanez'
- Patty Pravo con 'Il vento e le rose'
- Giusy Ferreri con 'Il mare immenso'
- Anna Tatangelo con 'Bastardo'
- La Crus con 'Io confesso'
- Luca Barbarossa e Raquel Del Rosario con 'Fino in fondo'


Cantanti e canzoni per la serata dei 150 anni

Giovedì 17 febbraio è prevista, invece, la serata evento dedicata ai 150 anni dell'Unità d'Italia. Queste sono i cantanti abbinati alla vecchie melodie rispolverate (o riarrangiate completamente) per l'occasione. La serata evento si intitolerà ''Nata per unire'', con un riferimento doppio: all'Italia ed alla musica.

- Patty Pravo: Mille lire al mese
- Nathalie: Il mio canto libero
- Roberto Vecchioni: 'O surdato nnammurato
- Giusy Ferreri: Il cielo in una stanza
- Luca Madonia con Franco Battiato: La notte dell'addio
- Max Pezzali: Mamma mia dammi cento lire
- La Crus: Parlami d'amore Mariù
- Anna Oxa: 'O sole mio
- Modà-Emma: Here's to you - La ballata di Sacco e Vanzetti
- Tricarico: L'italiano
- Al Bano: Va' pensiero
- Anna Tatangelo: Mamma
- Luca Barbarossa e Raquel Del Rosario: Addio,mia bella, addio
- Davide Van De Sfroos: Viva l'Italia



Gli otto giovani in gara

Ecco gli otto Giovani in gara

- Serena Abrami 'Lontano da tutto'
- Btwins 'Mi rubi l'amore'
- Marco Menichini 'Tra tegole e cielo'
- Anansi 'Il sole dentro'
- Raphael Gualazzi 'Follia d'amore'
- Micaela 'Fuoco e cenere'

A loro si aggiungono i due giovani scelti da Area Sanremo
- Gabriella Ferrone 'Un pezzo d'estate'
- Roberto Amadè 'Come pioggia'

giovedì 10 febbraio 2011

Filosofia del pirata'' Leggete e comentate...

Tutti noi che abbiamo nel sangue almeno una goccia di sangue ribelle al 90% abbiamo sangue pirata.....Da uno studio fato da scenziati tedeschi ogni essere umano ha nel propio ''DNA'' un fattore che ci porta ad essere ribbelli ed aggressivi .....tranne poche persone lecchine e fedeli al propio padrone il cui nome è PECORE: Purtroppo in Italia di queste pecore ne esistono molte per nostra disgrazia. Commentate se volete acceto qualsiasi idea.

Per chi cerca lavoro nel blog molti post ''vedi se c'è il lavoro che fa per te''

Leggi bene l'articolo: su tutte le publicità publicate nel blog ci sono anche molte richieste di lavoro,guarda su tutti i post che le publicità cambiano e potresti sicuramente trovare quella che fa per te.Buona fortuna da GOSSIP.

Corona temuto dai massimi vertici''''

Il furto ai danni di Corona da chi è stato commissionato? Qualcuno che non corrisponde a una qualsiasi persona comune ,ma bensi' ai massimi vertici temendo che Corona avesse foto scandalose per i nostro paese perchè lagati a massimi vertici politici ha pensato bene di far sparire tutto il prima possibile.. Se volete commentate.

ARCHIVIO DI CORONA: COSA CONTENEVA DI COSI SCOTTANTE?

Si pensa che nell'archivio di Fabrizio Corona ci siano delle foto molto piccanti riguardanti il caso ''Ruby'' Le foto sarebbero state scattate con telefonini e vendute ai promotori dei gossip,ma essendo foto troppo compromettenti non sarebbero mai state divulgate.In molti che lavorano in questo campo sicuramente hanno pensato che Corona avesse qualcosa in mano e non l'avrebbe mai divulgato e per questo qualcuno a pensato bene di fargli visita.

mercoledì 9 febbraio 2011

Berlino ''Grande attesa per la pop star ''Madonna''

Berlino: Al via la 61/ma edizione

Apertura con 'Il grinta' e grande attesa per pop star Madonna

 
 Tanta Usa (quattro film), un po' di Francia, Russia e Inghilterra, niente Italia e una nutrita pattuglia tedesca (davvero forte se si considerano le coproduzioni). Tutta qui, per quanto riguarda il solo concorso, la 61° edizione del Festival del cinema di Berlino che si apre giovedi'. Ma la manifestazione non manchera' di sorprese non ultimo l'arrivo della pop star Madonna al mercato per presentare il suo film 'W.E.' relazione tra Re Edoardo VIII del Regno Unito e Wallis Simpson

Sarà Belen ad aprire le danze con un tango al ''Festival''

Belen apre le danze con un tango

Ballera' con Miguel Angel Zotto nella prima serata del festival

Belen apre le danze con un tango  Si cimentera' in un tango molto sensuale la bella Belen Rodriguez, nella prima serata del festival di Sanremo, martedi' 15 febbraio. La showgirl di Buenos Aires danzera' sulle note appassionate della Cumparsita, il tango piu' famoso e piu' ballato, insieme con Miguel Angel Zotto, star mondiale del tango, ballerino e coreografo. Nel corso della serata Zotto si esibira' anche con la prima ballerina della sua compagnia, Daiana Guspero, sulle note del Canaro en Paris.

Ventura: ''Fico ci dirà di cene ad Arcore'' ''Altre Papi' girl''

Ventura: ''Fico ci dirà di cene ad Arcore''

''Altre 'papi girl' mai prese in considerazione''. Torna l'Isola dei Famosi dal 14 febbraio

Simona Ventura alla presentazione dell'ottova edizione dell'Isola dei Famosi
"Sono sicura che la Fico dopo aver provato l'Isola vorrà tornare alle feste di Arcore". Scherza Simona Ventura quando, durante la conferenza stampa di presentazione della nuova edizione dell'Isola dei famosi - al via il 14 febbraio su Rai2 - l'attenzione si concentra sulla naufraga Raffaella Fico, ex reclusa del Grande Fratello, soubrette, e soprattutto indicata come una delle ragazze che avrebbero partecipato alle feste di Arcore e quindi coinvolta nello scandalo Ruby. La giovane soubrette si è preparata a partire per l'Honduras proprio mentre il suo nome cominciava a figurare nell'elenco delle ragazze delle cene ad Arcore con il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi.
"Il cast è stato portato al direttore generale Masi che ha dato la sua approvazione - taglia corto il direttore di Rai2 Massimo Liofredi - ma se mi chiedete se l'avremmo presa ugualmente sapendo che il suo mome era in quella storia, la mia risposta è no". "Una volta uscite queste intercettazioni, però - aggiunge Giorgio Gori, produttore del programma - non abbiamo ritenuto ci fossero gli estremi per cacciarla". A conferenza stampa finita arriva poi una di precisazione di Rai2: "Il cast della trasmissione è stato proposto dalla conduttrice Simona Ventura e dalla società produttrice Magnolia, discusso con il direttore di rete Massimo Liofredi e portato a conoscenza, come prassi e correttezza impone, del direttore generale, a tutela dell'azienda Rai - si legge nella nota -. La selezione e la scelta dei concorrenti è stata effettuata molto prima che gli organi di stampa dessero notizie del caso riguardante la signora Raffaella Fico".
"La Fico è stata scelta perché è il tipo di bellezza mediterranea e quest'anno volevamo che la bellona di turno fosse italiana, non una straniera come negli anni scorsi, la Fico vale una Belen - spiega durante la presentazione del programma Simona -. Non sapevo che fosse in quelle intercettazioni, ma sono affari suoi, certo sono molto curiosa di domandarle cosa accadeva in quelle serate ad Arcore". "Non è stata raccomandata da nessuno - aggiunge poi - anche perché io non ho mai favorito nessuno... posso dire che magari sono altre le 'papi girl' che si sono fatte avanti e che non ho voluto neppure prendere in considerazione". Una di loro, Barbara Guerra, ha ripetuto nei giorni scorsi infatti più volte di essere stata scartata proprio perché coinvolta nello scandalo. "Mai coperta", è la replica dura e secca di Simona, secondo la quale sono finiti i tempi in cui si fa carriera solo per meriti altrui. Una battuta anche sulle gemelle De Vivo, ex naufraghe, pure loro nell'elenco delle feste di Arcore. "Chi l'avrebbe mai previsto?? - dice - comunque vedo che la loro carriera è decollata".
La nuova edizione dell'Isola dei famosi dal 14 febbraio sarà in diretta concorrenza con il Grande Fratello su Canale 5. "E' una lotta impari con il Gf, tra l'altro già in onda da qualche settimana - dice Simona Ventura - ma non siamo spaventati, anzi questa sfida sono sicura che ci darà una scossa". "E' un programma che ormai fa parte dei nostri palinsesti e ci ha regalato tante serate vittoriose - aggiunge Liofredi -. Quindi non si discute". La novità di quest'anno sull'Isola è la divisione in due gruppi dei 16 naufraghi, che vivranno in due angoli diversi a Cayos Cochinos, in Honduras. I 'vip', Thyago Alves, Luca Dirisio, Daniel MC Vicar, Raffaele Paganini, Eleonora Brigliadori, Raffaella Fico, Magda Gomes e Giorgia Palmas dovranno sfidare i 'parenti di'. "A differenza del solito, in questo caso i familiari famosi non hanno raccomandato i loro parenti - spiega Simona -. Anzi hanno cercato di dissuaderli a partecipare". C'é Matteo Materazzi, fratello del calciatore Marco. I due, rivela Simona, non si parlano da anni. Gli altri sono Walter Garibaldi (pronipote di Giuseppe), Killian Nielsen (figlio di Brigitte), Francesco Mogol (figlio di Mogol), Francesca de André (nipote di Fabrizio), Francesca Fogar (figlia di Ambrogio), Gianna Orrù (mamma di Valeria Marini) e Abygail Barwuah (sorella di Marco Balotelli). "Mario e sua sorella si vogliono un gran bene e lei parla un bresciano stretto - dice Simona -: mi piacerebbe sapere cosa ne pensa la Lega".

FILM SU ''MEREDITH'' PADRE INORRIDITO'''leggi l'articolo.

Film su Meredith, padre vittima 'inorridito', immagini choc

"Sospendere messa in onda", diffida da difensori Knox

Amanda Fernando Stevens nei panni di Meredith Kercher in una foto di scena del film "Amanda: murder on trial in Italy" 
 
LONDRA - Il padre di Meredith Kercher si scaglia contro il film sul delitto di Perugia che dovrebbe andare in onda a fine mese negli Usa. Il genitore della studentessa inglese ha visto il trailer del film TV con Hayden Panettiere nei panni di Amanda Knox ed è rimasto inorridito dalla violenza di alcune scene.
"L'immaginazione corre perché si tratta di quello che è successo. Ma vederlo in questo modo è decisamente scioccante. Le scene sono assolutamente orripilanti", ha detto al Sun John Kercher, aggiungendo: "Quello che i produttori del film hanno fatto è terribile. Sono sorpreso che si siano spinti così in là. Mi avevano detto che la bozza originale del film prevedeva di arrivare fino al momento dell'assassinio, ma non di mostrarlo. E' ovvio da queste immagini che invece lo mostreranno". In uno scatto si vede l'attrice nei panni di Meredith mentre urla e viene bloccata a terra da Rudy Guede e Raffaele Sollecito. Ora Kercher vuole che le immagini vengano tolte da internet. I legali della Knox hanno minacciato di fare cause se il film - che dovrebbe andare in onda sull'emittente statunitense Lifetime il 21 febbraio, verrà trasmesso. "Non solo hanno sconvolto me e la mia famiglia, ma corrono anche il grosso rischio di essere denunciati dai legali delle persone incrimina te", ha detto il padre di Meredith.
Una diffida a "sospendere immediatamente e non distribuire, divulgare o mandare in onda" il film "Amanda: murder on trial in Italy", è stata inviata alla casa di produzione Lifetime dagli avvocati di Amanda Knox, la giovane americana di Seattle in carcere per la morte, a Perugia, della studentessa inglese Meredith Kercher. Per lo stesso reato sono in carcere anche Raffaele Sollecito e Rudy Guede. "Il trailer del film - dice l'avvocato Luciano Ghirga, che difende Amanda insieme a Carlo Dalla Vedova - è già visibile su internet, e l'uscita del film è annunciata per il 21 febbraio. Tutto questo mentre è in corso il processo d'appello". La prossima udienza è fissata per il 12 marzo prossimo. Il legale tiene a ribadire che "in questi mesi, in più occasioni ed utilizzando diversi mezzi mediatici, la figura di Amanda è stata già esposta ad una rappresentazione che non corrisponde al vero".

Vasco il nuovo singolo'''in poche ore 1.816.095 amici su FB'''' Guarda il video''

Ecco il nuovo singolo di Vasco Rossi

Su Fb e poi in radio. Il cantautore festeggia oggi i 59 anni


ROMA - E' da oggi in radio Eh... gia', il nuovo singolo di Vasco Rossi, che festeggia cosi' il suo 59/o compleanno dopo aver anticipato ieri il brano a sorpresa in versione integrale sulla sua pagina Facebook: e in poche ore gli 'amici' sono diventati 1.816.095.'Eh... gia'/ sembrava la fine del mondo/ ma sono ancora qua/ ci vuole abilita'' canta Vasco in un autoritratto ironico.
Il singolo anticipa il nuovo album, che esce il 29 marzo e si compone di dodici canzoni inedite.

Scontri Arcore: liberi gli arrestati''

Scontri Arcore: liberi gli arrestati

Giudice, loro ruolo non particolarmente grave. Processo il 7/3

 
 MONZA, 7 FEB - Sono stati entrambi scarcerati i 2 giovani,Giacomo Sicurello e Simone cavalcanti, arrestati ieri in relazione agli scontri di Arcore. Lo hanno riferito i loro legali sottolineando che nei confronti dei 2 indagati non e' stata applicata alcuna misura cautelare, anche se l'arresto e' stato convalidato. Il giudice, scarcerando i 2 giovani, nel provvedimento ha definito il loro ruolo nei disordini 'connotato da non particolare gravita''. Il processo nel merito e' stato rinviato al 7 marzo prossimo.

Ruby: Berlusconi,è uno schifo''

Ruby: Berlusconi, e' uno schifo

'Faro' causa allo Stato'. Ragazza indagata per false generalita'

 
  ROMA, 9 FEB - Uno schifo, con finalita' eversive. Cosi' Silvio Berlusconi commenta la richiesta di giudizio immediato inoltrata al gip dai pm di Milano. Intentero' causa allo Stato, annuncia il premier, qualcuno paghera'. E' intanto emerso che Ruby, la giovane marocchina al centro dell'inchiesta milanese, e' indagata dai pm minorili per aver fornito false generalita'.

Nel maggio 2010 in una denuncia per scippo ai carabinieri di Crescenzago aveva detto di chiamarsi Ruby Heyek e di esser nata il 1 novembre 1991.

Ruby: Perquisita casa di Sara Tommasi

Ruby: perquisita casa di Sara Tommasi

Perquisizione anche a casa di Vincenzo Saiello

 
 NAPOLI, 9 FEB - Perquisizioni in corso nell'abitazione milanese della soubrette Sara Tommasi ma anche di altre persone che sono coinvolte nell'inchiesta della Procura di Napoli su un giro di squillo. Una perquisizione sarebbe in corso anche a casa di Vincenzo Saiello, noto come Bartolo, impresario e presunto organizzatore di incontri sessuali a pagamento con alcuni suoi collaboratori e con Sara Tommasi.

Chiesto rito immediato''

Chiesto rito immediato. Pm, 'C'è evidenza prova'

La richiesta riguarda entrambi i reati contestati al premier: concussione e prostituzione minorile

09 febbraio, 12:02

Boccassini, Berlusconi e Bruti Liberati
 
MILANO  - La procura di Milano ha chiesto al gip il giudizio immediato nei confronti del premier Silvio Berlusconi per entrambi i reati contestati nella vicenda Ruby: concussione e prostituzione minorile.

I magistrati milanesi oltre alla richiesta di giudizio immediato per il premier hanno inviato al gip una memoria in cui ritengono non sussistere l'ipotesi "di reato ministeriale".

I pm di Milano hanno inoltrato al gip la richiesta di giudizio immediato per il premier ritenendo "sussistere l'evidenza della prova". Lo si legge in un comunicato firmato dal procuratore di Milano Edmondo Bruti Liberati.
"A seguito di attenta ricognizione dei problemi di diritto e di scrupolosa analisi dei precedenti, questo ufficio ha ritenuto di non doversi discostare dalla linea costantemente seguita a Milano (come negli altri uffici giudiziari) in tema di richiesta di giudizio immediato anche per i reati connessi, essendo pienamente assicurate le garanzie di difesa". E' quanto è scritto in un comunicato firmato dal procuratore Edmondo Bruti Liberati con cui si spiega il motivo per cui è stato scelto di procedere con la richiesta di rito immediato per il premier per i due reati: concussione e prostituzione minorile.

MANIFESTANTI PDL DAVANTI TRIBUNALE, 'SILVIO RESISTI' 
- Circa un centinaio di persone, sostenitori del Pdl, stanno manifestando davanti al palazzo di giustizia di Milano con un gazebo e alcuni cartelli con scritto 'Silvio devi resistere'. I manifestanti mostrano anche cartelli con su scritto 'la politica si fa con le urne e non con i processi'.

PERQUISIZIONI IN CORSO IN ABITAZIONE SARA TOMMASI -
Perquisizioni in corso nell'abitazione milanese della soubrette Sara Tommasi ma anche di altre persone che sono coinvolte nell'inchiesta della Procura di Napoli su un giro di squillo. Una perquisizione sarebbe in corso anche a casa di Vincenzo Saiello, noto come Bartolo, impresario e presunto organizzatore di incontri sessuali a pagamento con alcuni suoi collaboratori e con Sara Tommasi.

domenica 6 febbraio 2011

GRANDE SCOPERTA DI UN SISTEMA SOLARE SIMILE AL NOSTRO

Sistema solare con sei pianeti

Scoperta si deve al telescopio spaziale Kepler

Ecco il primo sistema solare con 6 piccoli pianeti Ecco il primo sistema solare con 6 piccoli pianeti
  ROMA - A 2.000 anni luce dalla Terra c'é un sistema solare composto da sei pianeti, cinque dei quali hanno dimensioni confrontabili con quelle della Terra. La scoperta, alla quale Nature dedica la copertina e che la Nasa si prepara ad annunciare in serata in una conferenza stampa, si deve al telescopio spaziale Kepler, lanciato dall'agenzia spaziale americana nel marzo 2009 e specializzato nella caccia ai pianeti "sosia" della Terra.
Il sole attorno al quale ruotano i sei pianeti è la stella Kepler-11 e questo sistema planetario è una vera rarità per le piccole dimensioni dei suoi pianeti. L'altro sistema planetario scoperto dallo stesso Kepler nel gennaio 2010 era infatti composto da 5 pianeti giganti, dalla massa confrontabile a quella di Giove come lo sono la maggioranza degli oltre 500 pianeti esterni al Sistema Solare finora scoperti. Nell'agosto scorso un altro sistema con almeno cinque pianeti era stato scoperto da astronomi dell'Osservatorio Europeo Meridionale (Eso). Coordinata da Jack Lissauer, del centro Ames della Nasa, la ricerca ha coinvolto 39 astronomi, astrofisici e planetologi di 16 istituzioni, quasi tutte americane (l'unica europea è l'università danese di Copenaghen).
"I 5 pianeti interni - scrivono i ricercatori - sono tra i più piccoli per massa e dimensioni e le misure implicano che sono avvolti da gas leggeri". E' stato possibile studiarli osservando le variazioni nella luminosità della stella provocate dal transito di ciascun pianeta davanti ad essa. In questo modo i ricercatori hanno calcolato che i 5 pianeti interni hanno una massa che va da 2,3 volte a 13,5 volte quelle della Terra e che impiegano in media 50 giorni per orbitare intorno alla loro stella. Di conseguenza la loro posizione nel sistema planetario è confrontabile a quella di Mercurio nel nostro Sistema Solare. Il sesto pianeta é invece più grande e lontano: la sua orbita è di 118 giorni e la sua massa non è ancora stata determinata.

GUARDATE DOVE VIVIAMO ''COMUNE DI SANREMO TAGLIA FONDI AD ASILI NIDO E CULTURA PER DARE € 48,000,00 ALLE RAGAZZE DEL BUNGA BUNGA'' VERGOGNA ZIMBELLI DEL MODO

Il comune di Sanremo paga le ragazze del Bunga bunga, ma taglia su asili nido e cultura
Quarantottomila euro pagati dal comune di Sanremo per sponsorizzare la stagione balneare 2010. La campagna viene affidata a Lele Mora e a tre delle sue ragazze: 16 mila euro a testa per una fotografia in costume da bagno
Quarantottomila euro per una mattina di lavoro, sedicimila a testa. Per farsi fare una fotografia in costume da bagno. Tutto pagato con soldi pubblici, del Comune di Sanremo. Le tre fortunate che si sono intascate l’assegno sono Francesca Cipriani, Florina Marincea e Lisandra Silva Rodriguez, favorite di Lele Mora e frequentatrici delle feste Bunga Bunga del Cavaliere.

A Sanremo gli ingredienti per far tremare il sindaco Maurizio Zoccarato (Pdl, fedelissimo di Scajola) ci sono tutti: in un momento di crisi e di tagli, ecco che la Sanremo Promotion (società del Comune) lancia una campagna pubblicitaria da 100mila euro per risollevare l’immagine della cittadina. E a chi si affida? Proprio alla LM Production, la società di Mora cui partecipa anche Andrea Carboni, figlio di quel Flavio ritenuto dai pm uno dei capi della loggia P3. Al centrodestra del Ponente ligure, dopo decenni di dominio incontrastato, non ne va dritta una. Non passa settimana senza un sindaco inquisito (dieci giorni fa a Imperia), senza dimissioni di un vicesindaco e un assessore (lunedì scorso a Imperia). E se non ci si mette di mezzo la giustizia ci pensano direttamente loro, i politici locali. Proprio come è successo a Sanremo.

Ma andiamo con ordine. Siamo nel giugno 2010, si prepara la stagione balneare e su Sanremo piomba una tegola: si rompe una fogna, una bella fetta di spiaggia viene chiusa alla balneazione. La giunta Zoccarato decide di correre ai ripari: la Sanremo Promotion, controllata dal Comune, lancia una campagna per risollevare l’immagine della Città dei fiori. E qui cominciano i guai. Daniela Cassini, consigliera comunale di opposizione, la racconta così: “La pubblicità è stata affidata senza gara, senza alcun criterio di competenza e a stagione estiva già avanzata a Lele Mora. La Lm production è amministrata dai figli di Mora e risulta essere per metà di una società lussemburghese e per metà di Andrea Carboni, figlio di Flavio”. Ma che cosa hanno fatto Mora e le ragazze per guadagnarsi tanti soldi? Una fotografia con le tre bellezze in costume da bagno e lo slogan: “La pupa e il secchiello”, che ricorda la trasmissione televisiva “La pupa e il secchione”.

I dettagli emergono dalle tre fatture della Lm. La voce “testimonial” prevede il pagamento complessivo di 48mila euro (Iva compresa): è il compenso delle tre ragazze. Poi c’è la voce “publiredazionali” e quella “ufficio stampa, compreso maestranze”: in tutto fanno circa 100mila euro, Iva compresa. La campagna prevedeva la diffusione di circa 1.300 manifesti in Lombardia, Piemonte e Liguria più 10 maxi-poster di sei metri per tre. Infine la foto delle tre Pupe è stata pubblicata su giornali e riviste.

Ma più d’uno a Sanremo storce il naso sui risultati della campagna da 100mila euro firmata da Lele Mora. Daniela Cassini spara a zero: “Per contratto la campagna avrebbe dovuto coprire tutto il territorio nazionale e invece si sono limitati a Piemonte, Lombardia (esclusa Milano!) e Liguria. Anzi, incredibilmente la metà dei mega-poster da sei metri per tre è stata affissa a pochi chilometri da Sanremo, in pratica abbiamo fatto una pubblicità del tutto inutile a casa nostra”.

Ma perché la giunta Zoccarato ha scelto proprio Mora? È vero che Lele a Sanremo ha tanti amici?: “Macché, io l’avrò incontrato un paio di volte nei suoi uffici di Milano. Tutto è nato perché avevamo in mente uno slogan, “la pupa e il secchiello”, così abbiamo ingaggiato Francesca Cipriani della tramissione “la pupa e il secchione”. E Cipriani lavora con Mora. Oggi l’incarico non lo darei più a loro, ma a giugno come facevo a sapere? Lo darei a Morandi, ma se poi domani si scoprisse che mangia i bambini…”. Zoccarato è un omone di centoventi chili, non ha il physique du role, non ce lo vedi a fare il bunga bunga. E però a Sanremo le chiacchiere circolano: il sindaco alle serate di Mora? “Macché, sono uno di basso profilo. Niente Bunga Bunga. Quando uno fa il sindaco deve comportarsi da sindaco”, dice di slancio. Aggiunge: “Se hai un incarico istituzionale devi comportarti con decoro”. Ma la strada si fa scivolosa, Zoccarato all’improvviso si interrompe.

A Sanremo in molti raccontano che Mora sta mettendo radici profonde: “Se non ci si fossero messe di mezzo Ruby e l’inchiesta sulla prostituzione, a Mora sarebbe potuta finire anche la promozione del Casino e del Festival. E qui altro che centomila euro, sarebbe stato un contratto a sei zeri”, è convinta Cassini. Aggiuge: “Mora è sbarcato a Sanremo in forze, basta vedere la massiccia presenza di personaggi del suo gruppo nelle commissioni del Festival”.

Ma il punto che sta scatenando le polemiche e la rabbia dei sanremesi è soprattutto un altro: le fatture della campagna pubblicitaria sono state pagate da Sanremo Promotion che ora ne chiede la liquidazione al Comune, come già finanziato dalla Giunta con la delibera 291 del 29 giugno 2010. Insomma, le casse pubbliche pagano le ragazze di Arcore. A Sanremo c’è chi racconta: “Sono venute qui una mattina, sono andate sulla spiaggia. E clic, clic… due fotografie. Totale 16mila euro a testa, pagati dal Comune per una manciata di ore di lavoro”. E Cassini conclude: “Il Comune ha tagliato i posti negli asili nido, le risorse per le scuole e le associazioni di volontariato. Per non dire dei fondi alla cultura. E poi spende 48mila euro per le ragazze Bunga Bunga…”.

LE NOZZE DEL SECOLO

Londra attende il matrimonio del secolo

William e Kate in una delle foto ufficiali diffuse in occasione del matrimonio William e Kate in una delle foto ufficiali diffuse in occasione del matrimonio
  Il principe William e Kate Middleton si sposeranno alle 11 di mattina del 29 aprile. A celebrare il matrimonio sara' l'arcivescovo di Canterbury, mentre il discorso nuziale all'abbazia di Westminster tocchera' invece al vescovo di Londra, Richard John Carew Chartres.
A rivelarlo via Twitter e' stata Clarence House, residenza ufficiale del principe di Galles e famiglia, aggiungendo che dopo la cerimonia gli sposi attraverseranno a bordo di una carrozza la piazza del Parlamento alla volta di Buckingham Palace, dove la regina Elisabetta terra' un ricevimento.

NOTIZIE ANSA IN PRIMO PIANO NON VENGONO DETTE AI TG DI MEDIASET

I TG MEDIASET NON PARLANO DEI PROBLEMI LEGATI AL CASO RUBY AD ARCORE SCONTRI ED ARRETSI MA I TG TACCIONO SU QUESTE ANSE....MA COME MAI??? ED INTANTO IL NOSTRO PRIMO MINISTRO DORME'''''

GRAZIE BERLUSCONI ''L'ITALIA COME L'EGGITO'' GRAZIE A TE'''

Ruby: scontri Arcore, due arresti

Berlusconi tace, ma trapela delusione e indignazione


Ruby: scontri Arcore, due arresti Sono stati arrestati con le accuse di violenza e resistenza a pubblico ufficiale e saranno processati domani mattina per direttissima i due giovani fermati dalla polizia per gli scontri avvenuti oggi ad Arcore.Uno dei due proviene da ambienti anarchici.Un funzionario della Questura di Milano ha precisato che il gruppo che si e' reso protagonista degli scontri ad Arcore sarebbe di tendenza anarchica.Intanto Berlusconi preferisce tacere, ma trapela sconcerto e delusione per l'atmosfera nel Paese.

sabato 5 febbraio 2011

La poliziotta fa pipi' ed è subito scandalo'''

La poliziotta fa pipì: la scultura fa scandalo

Polemiche in Germania per l'opera del 27enne Walldorf

'Petra', 2010 (Macel Walldorf) 
ROMA - E' polemica sulla scultura in silicone dell'artista tedesco Macel Walldorf  'Petra', esposta all'Accademia di Belle arti di Dresda, in Germania.

L'opera ritrae una poliziotta tedesca, in tenuta antisommossa, accovacciata con i pantaloni abbassati mentre fa pipì.
Dalla polizia e dal ministero dell'Interno tedeschi gridano allo scandalo, mentre i critici d'arte e la Fondazione Leinemann per le Belle arti, che ha premiato l'opera del 27enne Walldorf, difendono la libertà d'espressione dell'artista.

MICK JAGGER AI GRAMMY ''LOS ANGELES''

Mick Jagger ai Grammy

Il 13/2 a Los Angeles, per artista e' debutto

 
 LOS ANGELES, 4 FEB - Mick Jagger si esibira' durante la consegna dei Grammy Awards il prossimo 13 febbraio allo Staples Center di Los Angeles. Per il cantante dei Rolling Stones questa e' la prima volta. Oltre a Jagger si esibiranno anche Gwyneth Paltrow (per l'occasione improvvisata cantante), Eminem, Arcade Fire, Katy Perry, Bruno Mars, Usher, Lady Gaga, Lady Antebellum e Justin Bieber.